La normativa settoriale degli ultimi anni ha imposto un grado di crescente complessità nei rapporti operativi tra banche e Confidi, imponendo l’utilizzo di strumenti adeguati e flessibili, tra cui spicca la nostra procedura COL, capace di assistere la banca in tutte le fasi di gestione del credito convenzionato.

Un aspetto sempre più delicato riguarda il monitoraggio dell’effettiva capacità dei Confidi di rimborsare le garanzie eventualmente escusse, ovvero della capienza dei fondi rischi costituiti presso le diverse banche rispetto al volume di garanzie prestate e ai moltiplicatori concordati tra le parti.

Il controllo dei fondi rischi e il controllo del patrimonio dei Confidi sono aspetti fondamentali per assicurare la necessaria copertura alla banca e consentire una sana e prudente gestione del credito concesso e GESFOR si pone quale strumento insostituibile per un presidio completo e puntuale dei fondi rischi e per la più ampia tutela del credito assistito dalle garanzie dei Confidi.

GESFOR è quindi un modulo integrabile nella procedura COL che verifica periodicamente la consistenza dei fondi rischi per intervenire e sanare preventivamente le situazioni di maggiore criticità.

Il modulo GESFOR consente di fissare opportune soglie di attenzione ed elabora una serie di algoritmi che controllano per ciascun Confidi e in maniera individuale, se le dotazioni finanziarie interne, esterne ed eventualmente del patrimonio, siano adeguate ad offrire alla banca un’adeguata sicurezza.

GESFOR acquisisce i dati che lo alimentano direttamente da COL per quanto attiene a:

  • Debiti residui sui finanziamenti
  • Utilizzo/accordato sulle operazioni di breve termine
  • Percentuali di garanzia su ciascuna operazione

GESFOR viene alimentato direttamente dalla banca rispetto ad alcuni dati:

  • Moltiplicatori applicati per ciascuna convenzione
  • Saldo del conto corrente del fondo rischi
  • Valorizzazione dei fondi titoli del fondo rischi

In GESFOR sono gestibili anche i fondi gestione, i fondi antiusura e altri fondi speciali, in maniera da integrare tutta una serie di operatività nelle normali funzionalità dell’istituto di credito.